Roma, 22 – 26 novembre 2015
Si è tenuta a Roma a novembre il Seminario finale del Progetto di formazione internazionale “Fighting right-wing populism in Europe”, sviluppato in partnership con altre 10 organizzazioni europee.
Il populismo sta in questo momento vivendo una nuova fase di forte ascesa in diversi paesi europei e benché ogni contesto nazionale presenti delle sue peculiarità, è possibile individuare delle caratteristiche comuni.
Il Progetto, nella sua articolazione in tre fasi, ha voluto non solo analizzare e riflettere su tale fenomeno, sulle sue cause e sulle sue dinamiche, ma ha voluto anche fornire strumenti e conoscenze in grado di limitare la “presa” dei populismi tra le fasce più giovani della popolazione europea.
Il Progetto ha avuto come obiettivo la creazione di un gioco di simulazione relativo ai populismi di destra in Europa.
Il Seminario finale è servito da piattaforma di scambio dei risultati della precedente fase di implementazione della simulazione – avvenuta in estate in tre diverse aeree d’Europa – e da laboratorio per l’ultimazione dei dettagli del Progetto.
La simulazione “Fighting right-wing populism in Europe” fa ora parte delle risorse formative del CSDC e si renderà particolarmente utile per workshop universitari e corsi di specializzazioni su advocacy, comunicazione politica e processi democratici.
Documenti di approfondimento:
- D. Albertazzi e D. McDonnell – Twenty-First Century Populism
- C.Mudde – Populist Radical Right Parties in Europe
- M. Caiani e N. Conti – In the Name of the People: The Euroscepticism of the Italian Radical Right
- A. Kallis – When Fascism Became Mainstream: The Challenge of Extremism in Times of Crisis
- C. Muddle – Fighting the system? Populist radical right parties and party system change
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il Progetto “Fighting right-wing populism in Europe” è finanziato dal Programma Erasmus+ ed è articolato in tre fasi.
Seminario di presentazione e preparazione della simulazione, a Berlino a luglio.
Seconda fase, a Skopje (23 – 28 agosto 2015) dove sei rappresentanti del CSDC hanno vissuto in maniera intensa l’esperienza della simulazione che ha portato in scena Partito Conservatore, Opposizione, Movimenti di Estrema Destra, Partiti di Minoranza, ONG e Unione Europea; il tutto scandito e influenzato da edizioni del TG locale.
Al rientro da Skopje una partecipante del CSDC così ha descritto l’esperienza: “Fra momenti spassosi ed altri estremamente seri, ogni partecipante ha potuto vivere da dentro alcune dinamiche tra parti politiche in contesti di tensione, constatano al contempo l’aumento della popolarità di partiti nazionalisti e razzisti.”
La terza fase, a Roma in autunno, dedicata alla valutazione e all’elaborazione dei risultati per la pubblicazione finale.
La simulazione sviluppata potrà essere in seguito utilizzata dai tutti i partner di Progetto all’interno delle proprie attività di formazione.