Il Centro Studi Difesa Civile nasce come Associazione nel 1988 su iniziativa di un piccolo gruppo di persone raccolte attorno all’ideale della nonviolenza e l’obiezione di coscienza; nel 2002 si costituisce in Associazione di promozione sociale.
Il CSDC da oltre trent’anni opera per diffondere la cultura della pace e gli strumenti operativi della gestione costruttiva e trasformazione dei conflitti, coniugando il piano teorico con la sperimentazione pratica e favorendo il confronto a vari livelli (politico, accademico, operativo).
I suoi principali ambiti d’azione sono: ricerca, formazione, advocacy, peacebuilding.
Il CSDC realizza e partecipa, in collaborazione con varie organizzazioni della società civile, a iniziative di formazione volte alla professionalizzazione degli operatori di pace impegnati in situazioni di conflitto e nel consolidamento della pace. Svolge, inoltre, la sua attività di formazione contribuendo alla realizzazione di percorsi formativi in materia di Educazione alla pace e di Diritti umani, in collaborazione con varie università (Università degli Studi di Padova; Università per Stranieri di Perugia; Università degli Studi “Roma Tre”; Università degli Studi di Firenze). Infine, particolare rilievo riveste l’impegno del CSDC per l’istituzione in Italia di Corpi Civili di Pace; e sin dall’avvio del programma nazionale per l’istituzione in via sperimentale di un contingente di Corpi Civili di Pace, il CSDC offre il suo contributo partecipando alle attività di formazione di formatori e di volontari.
Da sempre attivo nella promozione e nel sostegno allo sviluppo delle politiche di pace a livello italiano ed internazionale, il CSDC promuove e partecipa a iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni sulle potenzialità delle strategie di prevenzione, gestione costruttiva e trasformazione dei conflitti nell’ambito di Reti nazionali (Rete Italiana Pace e Disarmo; Campagna “Un’altra Difesa è possibile!”; Rete “In Difesa Di”) e internazionali (Global Partnership for the Prevention of Armed Conflict/GPPAC).
Il CSDC adotta un approccio di Genere nell’azione esterna e nell’organizzazione interna, e promuove la valorizzazione del contributo delle Donne e dei Giovani nella prevenzione dei conflitti e nella costruzione della pace. Attivamente impegnato nel settore “Donne, Pace e Sicurezza”, il CSDC contribuisce allo sviluppo delle politiche in materia e alla loro implementazione. A livello nazionale, è stato promotore della nascita del Gruppo “Genere Interventi e Processi di Pace/GIPP”, la rete informale di una decina di organizzazioni della società civile che ha contribuito alla definizione del III Piano d’Azione Nazionale dell’Italia in attuazione della Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 1325 (2000) “Donne, Pace e Sicurezza”. Tramite la sua direttrice, che segue l’evoluzione dell’Agenda internazionale “Donne, Pace e Sicurezza” sin dalla sua adozione, il CSDC partecipa e contribuisce regolarmente all’elaborazione dei Piani d’Azione Nazionale dell’Italia. A livello internazionale, il CSDC partecipa a gruppi di lavoro (“Women and Gender Realities in the OSCE Region” in Civic Solidarity Platform; “Gender, Peace and Security” in European Peacebuilding Liaison Office/EPLO) e all’azione di monitoraggio della società civile sull’implementazione dell’Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” (ha curato i casi di studio sull’Italia per i Rapporti EPLO 2010, 2013, 2016).
Il CSDC da oltre 20 anni supporta giovani interessati ad intraprendere attività di promozione e costruzione della Pace. Dall’adozione della Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dedicata al ruolo dei Giovani nel Peacebuilding (2250/2015), il CSDC ha seguito con rinnovata attenzione le loro idee e riflessioni ed ha promosso la costituzione di una rete nazionale dedicata (Rete Italiana Giovani Pace e Sicurezza/GiPS), entrata a far parte della rete internazionale United Network of Young Peacebuilders/UNOY Peacebuilders.
Infine, il CSDC è impegnato direttamente sul campo nella prevenzione dei conflitti e costruzione della pace, convinto che ricerca, formazione e azione siano strettamente interconnesse. Promuove e contribuisce alla realizzazione, in collaborazione con istituzioni e organizzazioni nazionali, europee e internazionali, di progetti finanziati da soggetti pubblici e privati. Particolare attenzione è dedicata all’implementazione delle politiche di Genere e “Donne, Pace e Sicurezza”. Infatti, il CSDC ha partecipato, in qualità di partner sia del Centro d’Ateneo sui Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università degli Studi di Padova sia dell’Organizzazione non governativa “Un Ponte Per”, alla realizzazione di vari progetti in attuazione del III e del IV Piano d’Azione Nazionale dell’Italia su “Donne, Pace e Sicurezza”, finanziati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.